La versione australiana dei pancakes? I pikelets

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Tutti sappiamo che i pancakes sono dolci da colazione creati con una speciale pastella nelle cucine americane, ma forse nessuno sa che questo piatto appartiene anche ad altre tradizioni. Hai presente il modo di dire “tutto il mondo è Paese”? Ebbene non c’è frase più vera per ciò che riguarda la cucina perché, come vedremo, ogni Paese ha la sua versione di pancake che, per l’Australia, prende il nome di “Pikelets”. Se non li hai mai provati per colazione prova i pancake già pronti e assapora semplicità e dolcezza di queste frittelle che puoi mangiare in modo semplice o arricchire con marmellate, sciroppi o frutta.

Cosa sono i pikelets?

I pikelets australiani sono pancake preparati con una pastella più densa che, in cottura, dà vita a un impasto più corposo che cresce anche grazie alla presenza del lievito. Per l’esattezza, i pikelet sono varianti dei pancake che potremmo definire come una media tra la versione americana e quella delle crepes di matrice francese. La preparazione prevede l’utilizzo di latte o latticello, sale, farina, zucchero, uova, lievito e bicarbonato di sodio. Una ricetta molto semplice e veloce, in tutto e per tutto simile a quelle che sicuramente già conosci, vero?

Da cosa deriva questo strano nome?

La particolarità del nome, tuttavia, deriva dalla consistenza che la frittella assume una volta terminata la cottura. Difatti, i pancake australiani hanno un impasto più denso e devono essere più sottili, motivo per cui in padella tendono a diventare morbidi al centro e croccanti sui bordi. La parola “pikelet”, quindi, deriverebbe dal gallese secondo un noto studioso di nome Merriam Webster. Il termine antico a cui risale il nome “pikelet” sarebbe “bara pyglyd” che, tradotto letteralmente, sarebbe “pane pece”. La ragione? Alle origini era considerato un pane scuro e appiccicoso che si diffuse fino al nord dell’Inghilterra dove il termine fu anglicizzato in pikelet.



    I pikelet oggi

    In Australia sono considerati dolci alla stregua dei pancake ma, a differenza di questi, vengono consumati a ogni ora del giorno. Puoi anche trovarli in vendita già pronti nei supermercati e nei negozi alimentari in versione calda o fredda. Se ti fermi in un caffè potrai ordinarli caldi e serviti assieme a panna, marmellata, frutta o burro. Ovviamente non manca mai la classica spolverata di zucchero sulla superficie.

    Non confondiamoli con i crumpet britannici meridionali, la versione scozzese dei pikelet che, tuttavia, sarebbe servita anche in forma salata come antipasto, snack da aperitivo o colazione da abbinare a uova, salmone e altre tipicità del posto.

    Provali!

    Se vuoi prepararli ti basta mescolare farina, zucchero, uova, bicarbonato di sodio, lievito in polvere e latte creando un composto ben amalgamato e denso. Scaldi una padella antiaderente, disponi una generosa quantità di impasto e lasci cuocere su ogni lato finché i bordi non diventano croccanti. Poi servi in un piattino accompagnando con della panna fresca montata, qualche scaglia di cioccolato sulla superfice che si scioglierà con il calore e via! Un bel tè per accompagnare e lo snack è servito.

     




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