Arrestato in Colombia il boss Otoniel, l’erede di Escobar

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“Arrestato Dairo Antonio Úsuga, alias ‘Otoniel”, capo del Clan del Golfo, uno dei criminali piu’ ricercati dalla giustizia a livello nazionale e internazionale”. La notizia dell’importantissimo arresto e’ stata data su Twitter dal presidente della Colombia Iván Duque.

“Questa nostra operazione @FuerzasMilCol e @PoliciaColombia, con il supporto di @FiscaliaCol , e’ il colpo piu’ forte che e’ stato inferto al traffico di droga in questo secolo. E’ paragonabile solo alla caduta di Pablo Escobar negli anni ’90” ha affermato Duque. Il 49enne capo del Clan del Golfo era ricercato da sei anni, e dovra’ rispondere in 120 processi di vari reati, fra cui omicidi plurimi e l’esportazione verso il Centro America, gli Stati Uniti e l’Europa di molte tonnellate di cocaina.

Sull’uomo – arrestato grazie a un’operazione congiunta di esercito, polizia nazionale e aviazione militare sferrata nella regione settentrionale di Antioquia -, gravava anche una taglia degli Stati Uniti fino a cinque milioni di dollari. “Otoniel”, con due circolari rosse dell’Interpol e una richiesta di estradizione negli Usa, e’ accusato tra le altre cose di “narcotraffico, estorsione, omicidio, traffico di armi, organizzazione a delinquere e reati di lesa umanità”. Usuga, 50 anni, era stato membro dell’estinta banda armata Esercito popolare di liberazione (Epl), per poi passare ai paramilitari di estrema destra Autodefensas Unidas de Colombia (Auc).



    Assieme al fratello Juan de Dios, “Otoniel” ha intrapreso una scalata ai vertici delle organizzazione armate che controllano il traffico di droghe nel nord del Paese. La morte del fratello, nel 2012, lo avrebbe reso leader di una banda che, stando alle stime della polizia, conta su 3.500 circa uomini in tutto il Paese.




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