Punta Campanella, a ‘caccia’ di delfini con macchine fotografiche e binocoli

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Punta Campanella, a “caccia” di delfini con macchine fotografiche e binocoli

L’Area Marina Protetta cerca volontari e appassionati nell’ambito del progetto LifeDelfi. Una giornata in barca a vela per avvistare cetacei tra le costiere sorrentina e amalfitana con il supporto di OceanoMare Delphis.

Una caccia senza arpioni o fucili ma armati soltanto di macchina fotografica e binocoli. Dall’11 ottobre parte il monitoraggio dei delfini in costiera, organizzato dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Sei giornate, fino al 16, a bordo della barca a vela dell’associazione OceanoMare Delphis Onlus, impegnata da anni nel monitoraggio delle 7 differenti specie di cetacei che popolano il golfo di Napoli.



    L’iniziativa si svolge nell’ambito del progetto Life Delfi, che vede l’Amp Punta Campanella tra i partner e che ha l’obiettivo di salvare i delfini e limitare le interazioni con il mondo della pesca.

    E’ molto importante monitorare i delfini, ma anche altri cetacei, presenti in zona in modo da realizzare un database sulle specie di passaggio che ormai vengono avvistate sempre più di frequente nel nostro mare. Con le tecniche della fotoidentificazione sarà possibile identificare i singoli individui, in modo da avere un archivio in grado di riconoscerne gli spostamenti. Dati che potranno essere utili per una più efficacie azione di tutela.

    “Le giornate di avvistamento e formazione hanno l’obiettivo di formare dei Citizen Scientist ( “cittadini scienziati”) capaci di riconoscere e segnalare le specie osservate e di intervenire in caso di animali in difficolta o spiaggiati- sottolinea Lucio Cacace, Presidente Amp Punta Campanella- Riteniamo molto importante coinvolgere i cittadini nelle nostre attività di tutela, in primis gli appassionati e chi vive il mare 365 giorni all’anno. L”obiettivo è formare tante sentinelle del mare.”

    Gli esperti di OceanoMare Delphis e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella, seguendo un preciso piano di campionamento, forniranno informazioni sulle diverse specie presenti nel golfo e utilizzeranno attrezzature specifiche per il monitoraggio e la raccolta di dati scientifici.
    La partecipazione è aperta a tutti i maggiorenni che vogliano supportare concretamente l’attività di censimento, di durata biennale, che l’area marina protetta intende attuare. Con preferenza a determinate categorie, quali i pescatori, i diportisti, i soci di associazioni ambientaliste, gli studenti di scienze naturali, gli amanti della fotografia naturalistica.
    Per info e candidature :
    [email protected]


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