Sardegna, papà muore per salvare la figlia e due amiche dal mare

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Cagliari. E’ morto sotto gli occhi della figlia dopo averla salvata dalle onde: un uomo di 60 anni colpito da infarto a Marina di Arbus in provincia di Cagliari. A Pula due anziani amici muoiono in spiaggia.

Sembrava un lieto fine, quello di Marina di Arbus, dopo minuti concitati in cui un papà ha salvato la figlia di 12 anni e altre due amichette che annaspavano tra le onde. Invece Fernando Porcu, 60 anni, non ce l’ha fatta a superare la fatica e la paura. Colpito da un infarto poco prima di arrivare a riva, dove insieme ad altri bagnanti, stava portando in salvo le tre ragazzine salvate dal mare mosso.

La tragedia è avvenuta in localita’ Gutturu de Flumini, a una cinquantina di chilometri da Cagliari, poco dopo le 14,30 di ieri 25 giugno. Porcu, operaio comunale di Villamar, ha visto la figlia e due sue amiche annaspare in acqua e si e’ gettato in mare lanciando l’allarme ai vicini di ombrellone. Ha salvato – insieme agli altri bagnanti le tre ragazzine, ma il suo cuore ha ceduto a pochi metri dalla riva.

La tragedia verso le 14.30, quando il vento ha iniziato a creare in acque insidiose correnti e onde. Porcu ha visto che la situazione stava diventando troppo pericolosa anche se le ragazzine erano a pochi metri dalla riva e ha allertato i vicini di ombrellone per tirarle fuori dall’acqua. Si e’ formata una sorta di catena umana che dopo qualche minuto e’ riuscita portare tutti a riva. Compreso il padre disperato che nel frattempo ha iniziato ad accusare qualche difficolta’ respiratoria a causa dello spavento e della fatica. Poi il decesso.



    Le persone che erano con lui hanno tentato di rianimarlo sulla battigia, ma non c’e’ stato niente da fare. Una tragedia molto simile a quella di un’estate fa, sulla costa orientale dell’isola, a Muravera. Anche in quel caso protagonista e vittima un papa’ che aveva salvato il figlioletto e gli amici.

    In spiaggia è arrivata la motovedetta della Guardia costiera, dei carabinieri e dei soccorritori del 118: l’elicottero arrivato in spiaggia per tentare un salvataggio in extremis e’ tornato alla base senza di lui. La figlia, invece, e’ stata portata in ospedale per accertamenti: sconvolta per quello che e’ accaduto.

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    Ma quella di Marina di Arbus non è stata l’unica tragedia del mare in Sardegna. Sempre in provincia di Cagliari, a Pula, ci sono stati altri due morti: due anziani. Il Roberto Mudu, 87 anni, è morto per un malore mentre era in mare, mentre l’amico, Gianni Fanais – 72 anni – è stato colpito da un infarto, mentre lo trasportava sul bagnasciuga.

    I due abitavano a Pula a 50 metri l’uno dall’altro. Ieri 25 giugno Mudu, ritornato da Milano, dove si era trasferito da anni, ha deciso di fare un bagno, ad accompagnarlo l’amico di sempre. Mudu si è sentito male a pochi passi dalla riva le sue condizioni erano gravissime. Se ne è accorto soprattutto il primo soccorritore. Gianni Fanais sì è avvicinato subito all’amico, lo ha tirato fuori dall’acqua e trasportato sul bagnasciuga. Per poi tentare le prime manovre di rianimazione. Ma spavento, sforzo e fatica sono stati fatali anche per lui. Mentre l’87enne moriva, anche Fanais è stato colto da improvviso malore. E si è accasciato sulla spiaggia. Anche per lui non c’è stato niente da fare. Sul posto ambulanze ed elicottero del 118: inutili i tentativi di rianimare i due anziani.




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