L’Atalanta sogna un grande colpo in difesa per la prossima stagione e per rimanere protagonista in campionato ed in Champions League.
Secondo Sky Sport i nerazzurri si sarebbero fatti avanti per Merih Demiral, difensore centrale turco che ad oggi fatica a trovare spazio in maglia bianconera. La Juve sarebbe aperta ad eventuali offerte ma c’è da superare uno scoglio importante: quello dell’ingaggio del centrale, definito “fuori portata” dai dirigenti bergamaschi. Il prezzo del cartellino è allo stesso tempo molto alto: 30 milioni di euro. I due club, in buoni rapporti anche dopo l’affare Romero in passato, si riaggiorneranno con tutta probabilità dopo l’Europeo.
Segnali di permanenza da Alvaro Morata in casa Juve. L’edizione odierna di Tuttosport riporta in prima pagina le dichiarazioni dell’attaccante spagnolo, che ammette di aver già parlato con il nuovo ds bianconero e di conoscere già il suo futuro: “Resto, aspettiamo solo l’ufficialità”. Il numero 9 rimarrà con la formula del prestito per un’altra stagione quindi, nell’estate 2022, i bianconeri decideranno se firmarlo in via definitiva o meno: in tal caso ci vorranno 35 milioni di euro, con tutta probabilità pagabili anche in rate. Il club allenato da Allegri resta attivo sul mercato ed a caccia di almeno un’altra punta per rinforzare il reparto.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Donnarumma al PSG: in settimana le visite. Atletico-Lautaro, pista fredda
Sirene dall’Inghilterra per Domenico Berardi. L’ottima stagione dell’esterno d’attacco, combinata con la prestazione da protagonista nella partita d’esordio degli Europei contro la Turchia ha stupito anche all’estero e, secondo la Gazzetta dello Sport, sarebbero tanti i club pronti a farsi avanti per il giocatore del Sassuolo. Tra questi anche due big come Arsenal e Manchester United, oltre al Tottenham di Paulo Fonseca. Il ds dei neroverdi Carnevali ha però le idee chiare: Berardi non si muoverà per meno di 50 milioni di euro e, anche in questo caso, i dialoghi saranno intavolati non prima della fine della rassegna europea.
Vincenzo Scarpa
