A Boscotrecase il centro anticorpi monoclonali

SULLO STESSO ARGOMENTO

Sono stati inaugurati oggi, presso il covid hospital di Boscotrecase, il centro di somministrazione della cura con anticorpi monoclonali e la stanza degli abbracci.

Il primo consentira’ di trattare i pazienti in forma lieve o moderata con gli anticorpi monoclonali, che possono contribuire a ridurre la quantita’ di virus presente nell’organismo e quindi possono aiutare ad evitare che i casi stessi possano assumere una stato piu’ gravi; la seconda invece permettera’ ai pazienti con patologia piu’ seria di poter comunque incontrare in totale sicura i propri familiari, aspetto questo che contribuira’ a dare un aiuto psicologico agli ammalati.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Vaccini, in Campania somministrate 1.170.926 dosi: operatori sanitari al 99,20%

Al taglio del nastro erano presenti il direttore generale dell’Asl Napoli 3 Sud, Gennaro Sosto; il direttore del presidio Savio Marziani; i sindaci di Boscotrecase, Torre Annunziata e Trecase, Pietro Carotenuto, Vincenzo Ascione e Raffaele Raffaele De Luca. ”L’equipe dell’ospedale di Boscotrecase – afferma Sosto – sta profondendo grande impegno nella cura del paziente e nel percorso di umanizzazione della terapia. Va ricordato che siamo di fronte a persone che passano all’improvviso da uno stato di salute a vivere una situazione di forte disagio, letteralmente strappati ai propri affetti”.



    ”Il lavoro di squadra – aggiunge Marziani – ci ha permesso il raggiungimento di risultati di qualita’ che ci hanno posto sopra gli standard nazionali”. Soddisfatti i primi cittadini presenti al taglio del nastro: ”Il centro e la stanza degli abbracci – dice Carotenuto – sono ulteriori testimonianze dell’attenzione riservate ai pazienti, facendo del covid hospital di Boscotrecase un punto di riferimento nella gestione dell’emergenza in tutta la Napoli 3 Sud”.

    ”Altra scommessa che bisogna vincere – gli fa eco Ascione – e’ quella legata alla vaccinazione. Per questo fondamentale per la nostra citta’ e’ stata l’attivazione del centro vaccinale, che oggi esegue mediamente circa 300 somministrazioni al giorno e che ci auguriamo presto di poter implementare”. ”Le aperture odierne – conclude De Luca – sono l’ennesima riprova del grande lavoro di squadra che si sta compiendo, lavoro che consente di incrementare i servizi, aumentando la qualita’ della vita di chi e’ costretto all’ospedalizzazione in questo periodo di emergenza epidemiologica”.

     




    LEGGI ANCHE

    Circumvesuviana: linea interrotta tra Castellammare e Sorrento per problemi tecnici

    La circolazione dei treni lungo la tratta della Circumvesuviana che collega Castellammare di Stabia a Sorrento è stata interrotta a causa di problemi tecnici. L'Ente Autonomo Volturno ha annunciato che i treni in partenza da Napoli limiteranno le corse a Castellammare. Questo inconvenienti si aggiunge ai ritardi registrati lungo la linea Napoli-Sorrento durante la mattinata. Il treno delle ore 10.02 da Sorrento per Napoli ha accumulato fino a 19 minuti di ritardo, mentre quello successivo delle...

    La Resurrezione di Cristo rivive nelle opere di Fernando Mangone

    **La Resurrezione di Cristo: un'interpretazione artistica attraverso i secoli** La storia dell'arte è ricca di opere che narrano il mistero della vittoria di Cristo sulla morte, tema affascinante per numerosi artisti dall'antichità ai tempi moderni. Fernando Mangone, con il suo polittico, omaggia questo grande mistero attraverso un percorso che attraversa secoli di evoluzione artistica. Da Giotto a Marc Chagall, ogni artista ha espresso la Risurrezione con il proprio linguaggio espressivo unico, contribuendo alla...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE