Napoli, l’infermiera picchiata al Cardarelli ha le costole fratturate. Identificati gli aggressori

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Napoli, l’infermiera picchiata al Cardarelli ha le costole fratturate. Identificati gli aggressori

Loredana Esposito, l’infermiera del pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Napoli che tre giorni fa e’ stata brutalmente picchiata da una coppia, poi denunciata, e altre due persone in corso di identificazione, ha riportato 30 giorni di prognosi. Dopo accurate visite diagnostiche, e’ stato accertato che ha riportato la frattura di due costole e una lesione polmonare, oltre a traumi multipli facciali e la distorsione del setto nasale.

I suoi aggressori ritenevano che Loredana Esposito non prestasse soccorso alla figlia 20enne, che lamentava dolori al petto. In realta’, era la seconda volta che si presentavano al triage con la ragazza senza sintomatologia allarmante e dovevano attendere il loro turno per una visita.

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    I carabinieri della Compagnia Napoli Vomero intanto hanno identificato e denunciato marito e moglie di 43 e 47anni – entrambi già noti alle forze dell’ordine, per l’aggressione posta in essere sabato scorso ai danni di Loredana Esposito, l’infermiera dell’ospedale Cardarelli di Napoli.

    I due si erano presentati presso il pronto soccorso dell’ospedale, accompagnando la figlia 19enne che accusava dolori al petto. Lamentando la lunga attesa, marito e moglie hanno colpito l’infermiera causandole contusioni ritenute guaribili in 10 giorni. I carabinieri sono risaliti all’identità della coppia grazie alla denuncia presentata dalla vittima, alle testimonianze dei presenti e alla visione delle immagini di videosorveglianza.

    Il comando provinciale carabinieri di Napoli esprime massima vicinanza al personale sanitario, impegnato quotidianamente in prima linea.




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