De Luca indagato, post su Fb: ‘Indagine vecchia 3 anni, ho fatto risparmiare 84mila euro all’anno’

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Prima le braccia allargate davanti ai cronisti e la scelta del silenzio, poi, da 35 minuti circa, lo sfogo sarcastico in Fb, con un post dal titolo ‘STRAORDINARIO SCOOP GIORNALISTICO’, in maiuscolo, preceduto e seguito da due crocette rosse.

“Si apprende della tempestiva scoperta che da tre anni e’ aperta una indagine sull’organizzazione dell’Ufficio di segreteria del Presidente della Regione Campania”, scrive Vincenzo De Luca nelle prime righe. “L’indagine, dovuta – sottolinea – e’ partita da un esposto di un ex assessore regionale (ex Forza Italia, ora leghista) che mentre era assessore si faceva dare incarichi per centinaia di migliaia di euro dall’azienda regionale dei trasporti Eav (indagate, indagate…). L’indagine triennale verte su questo interrogativo: gli autisti che a turno accompagnano il Presidente della Regione, erano solo autisti o facevano anche lavoro di segreteria? Nel frattempo si comunica che l’organizzazione dell’Ufficio di segreteria della Presidenza attuale, rispetto a quella precedente, ha comportato un risparmio di 84.000 euro l’anno”. Poi un “buon lavoro a tutti”, seguito subito da “e per il resto, non perdere tempo e non farsi distrarre”. Affida a una nota le sue precisazioni da legale del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, l’avvocato Andrea R. Castaldo.

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De Luca indagato per abuso d’ufficio e truffa per i suoi autisti



    “L’indagine risale a 3 anni fa – scrive – il presidente De Luca ha fornito i necessari chiarimenti attraverso la produzione di apposita documentazione nonche’ nel corso di un interrogatorio avvenuto peraltro molti mesi prima dello lockdown e non durante esso come erroneamente riportato. La contestazione per cui si procede non riguarda l’ipotesi di abuso di ufficio. Non risponde al vero che i vigili urbani siamo stati ‘promossi in Regione”. “L’ufficio di diretta collaborazione del presidente della giunta regionale della Campania nell’ambito di una riorganizzazione che ha consentito un risparmio di spesa rispetto alla precedente amministrazione – aggiunge Castaldo – si avvale di collaboratori scelti in base a criteri di fiducia, di autorizzati alla guida, in precedenza in servizio presso il comando di polizia municipale di Salerno. Al fine di evitare ogni strumentalizzazione in considerazione del momento elettorale prossimo, si ribadisce come non vi sia alcuna novita’ processuale e il procedimento sia del 2017. Si resta sereni e fiduciosi di un esito positivo attesa la piena legittimita’ e trasparenza delle scelte amministrative degli uffici competenti confidando nella competenza serieta’ e l’equilibrio della autorita’ inquirente”.

     




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