Piano di Sorrento: ‘Il commercio riparte ma rischiamo il collasso’. I numeri della crisi

SULLO STESSO ARGOMENTO

Drammatici i numeri della crisi. In perdita tutte le attività commerciali. Al vaglio pedonalizzazione e aree extra per bar e ristoranti, ma affitti e tasse restano note dolenti. L’appello: «Spendete nei negozi sotto casa»

«Siamo pronti, ma il bilancio è tragico, rischiamo il collasso»: con queste parole il Presidente della Confcommercio Piano di Sorrento Gianluca Di Carmine dà voce agli imprenditori che oggi rialzano la saracinesca dopo la chiusura forzata a causa dell’emergenza sanitaria. «Lo dico senza mezzi termini – sottolinea il Presidente – pur volendo rimanere positivi e pur fissando la salute come priorità collettiva, la crisi a livello commerciale non ha precedenti e le prospettive future non sono rosee».

L’Ascom di Piano di Sorrento ha scelto una linea di prossimità nei confronti nei propri soci in questo tempo di sospensione del lavoro: «Abbiamo seguito i continui e spesso confusionari sviluppi e, restando quotidianamente, anche a distanza, accanto ai commercianti, abbiamo rilevato e ascoltato criticità ed esigenze. I provvedimenti finora messi in campo non bastano. E i proclami senza fatti concreti non servono. Qui c’è il rischio che le attività imprenditoriali, motore portante dell’economia locale, chiudano».

I numeri parlano da soli. Anche le attività che, per decreto, sono rimaste aperte hanno registrato drastiche perdite. Meno 60% i tabaccai che hanno retto unicamente per i servizi legati a pagamenti e servizi. Meno 70% le stazioni di servizio carburante. Supermercati e negozi di alimentari, dopo la corsa iniziale alle scorte, hanno registrato cali dei normali incassi fino al 30%, complice la mancata affluenza di clienti dai comuni limitrofi e la Pasqua trascorsa in austerity senza regali e dolciumi. Poco meglio i negozi di igiene della casa e della persona che registrano un ventaglio variabile di dati: da incrementi fino al 50% ad una perdita del 10%. Ristoranti, bar e pizzerie, dopo il tira e molla con la Regione per la consegna a domicilio, sono stati i primi a rimettere in moto i motori. Dopo il boom della prima settimana, affrontata con entusiasmo insieme ai clienti desiderosi di riassaporare i sapori nostrani, un calo del 30% rispetto all’iniziale richiesta ha messo in allerta i ristoratori.



    «Come si evince, non è semplice ripartire – spiega Gianluca Di Carmine – anche se siamo pronti a farlo con forza di volontà, in massima sicurezza e con tutte le misure cautelative previste. Da soli, però, possiamo fare ben poco. Ci aspettiamo molto dalle istituzioni, anche dal Comune con cui abbiamo avviato un dialogo sul tema. Questo è il momento giusto per dimostrare se i commercianti sono tenuti in considerazione sul serio o solo a parole». In merito alla sinergia trasversale con l’Amministrazione e il Centro Commerciale Naturale di Piano di Sorrento, presieduto da Domenico Avvisati, il Presidente Confcommercio dichiara: «Stiamo valutando diverse ipotesi. Per ora c’è in progetto la pedonalizzazione di grosse aree della città per invogliare a passeggiare tra strade e negozi, soprattutto adesso che abbiamo riscoperto la possibilità di lasciare le macchine ferme. Inoltre ai ristoratori verranno affidate alcune aree per aggiungere tavolini a condizioni vantaggiose e secondo le norme di distanziamento sociale».

    Note dolenti restano tasse e affitti: «Le questioni economiche sono quelle più urgenti. C’è necessità di agevolazioni, finanziamenti a fondo perduto e attenzioni sulle tasse». Ai cittadini e ai proprietari dei locali commerciali va invece un appello accorato: «Sostenete gli imprenditori della nostra città. Mai come oggi scegliere di fare acquisti al negozio sotto casa significa davvero salvare intere famiglie. Inoltre – conclude il Presidente Gianluca Di Carmine – chi può, chi non conta sui nostri affitti per mettere il piatto a tavola, chi ha a cuore il futuro del nostro territorio ci venga incontro, tenda una mano prevedendo la sospensione o la riduzione dei pagamenti almeno fin quando non calerà l’emergenza. Noi vogliamo ripartire, ma abbiamo bisogno della collaborazione di tutti».


    Torna alla Home


    Il valore della cocaina immessa sul mercato avrebbe fatto incassare 25milioni di euro: un duro colpo ai narcos
    Nessun '6' nell'estrazione del Superenalotto di oggi ma centrato un '5+1' da quasi 600mila euro (578.932 euro). Il jackpot per il prossimo concorso sale a 94,4 milioni. Ecco la combinazione vincente: 8 - 12 - 20 - 24 - 45 - 73. Numero Jolly: 4. Numero Superstar: 3 Queste le quote...
    Il prossimo 3 maggio segna una data speciale per tutti i tifosi del Napoli e gli amanti del cinema in Italia. Nei cinema di tutto il paese saranno proiettate anteprime speciali di "Sarò con Te", il film evento diretto da Andrea Bosello e prodotto da Filmauro di Luigi e...
    Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha emesso una prescrizione che vieta la vendita di biglietti ai residenti nel Lazio per la partita di calcio di serie A tra Napoli e Roma, in programma domenica prossima presso lo stadio Maradona. Questa decisione è stata presa sulla base del...

    IN PRIMO PIANO