Fabrizio Corona legge il suo testamento: ‘Lascio tutto a mio figlio Carlos’

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“Ammettiamolo, non so perché sono ancora vivo, ma se dovessi morire lo farei da re”. Ha annunciato cosi’ la lettura del suo testamento Fabrizio Corona, questa sera a Milano, dove ha presenta – in un locale notturno – il suo libro “Non mi avete fatto niente”. Nel testamento, che chiude la pubblicazione, Fabrizio ha confermato che l’erede unico del suo patrimonio sarà il figlio Carlos Maria, presente durate l’intervista con Massimo Giletti. Corona ha quindi dichiarato che “il carcere e’ stato una grandissima sofferenza: sono stato arrestato per cose non gravissime e non mi meritavo tutti questi arresti”. I segni di questa sofferenza “te li porti dentro ma non li vuoi mostrare” ha aggiunto, spiegando: “Non saro’ mai più quello dei prima: ho perso la mia innocenza e non dormo mai sereno”. Tuttavia le vicende giudiziarie lo hanno rafforzato: “Sono immortale: e’ la quinta volta che mi arrestano, ma io continuo ad aprire uffici, a fare marketing, ad aprire brand: pensano di fermarmi ma in realtà mi fanno una grandissima pubblicità”.




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