Cronaca Giudiziaria

Strage del bus, due superstiti in aula dovranno raccontare la trahedia

Condivid

Due testimoni da riascoltare, due superstiti che, alla luce di quanto emerso dalla ricostruzioni tecniche, potrebbero confermare le versioni fornite dai periti e spiegare alcuni punti ancora oscuri solo grazie al racconto dell’esperienza fatta. Non sara’ facile rivivere nel dettaglio l’incidente del 28 luglio 2013, nel quale persero familiari e rimasero gravemente ferite, ma Partorina De Felice e Annalisa Caiazzo il 6 giugno prossimo dovranno tornare in aula, come ha disposto il giudice monocratico del tribunale di Avellino, Luigi Buono, su richiesta del pm Rosario Cantelmo. Le due donne erano a bordo del bus che precipito’ dal viadotto autostradale Acqualonga, nel tratto irpino dell’autostrada A16 Napoli-Canosa, e sono state gia’ ascoltate all’inizio del processo, ricostruendo con una certa chiarezza e concordanza i momenti precedenti l’incidente. Hanno infatti ricordato di aver udito dei rumori strani nel bus e di aver avvisato l’autista Ciro Lametta che c’era un guasto, pregandolo, insieme ad altri passeggeri, di fermarsi. Entrambe hanno poi riferito di aver notato che il pullman messo a disposizione dalla ditta di Gennaro Lametta, fratello dell’autista morto e principale imputato con altre 14 persone tra dirigenti di Autostrade per l’Italia e della Motorizzazione civile di Napoli, era particolarmente vecchio, piu’ di altri mezzi che lo stesso Lametta aveva messo a disposizione in passato della comitiva di pellegrini di Pozzuoli per altre gite. De Felice e Caiazzo dovranno tornare in aula il 6 giugno prossimo e deporre su circostanze piu’ dettagliate emerse dalle perizie. Nell’udienza di oggi il tribunale ha affidato a un proprio consulente l’incarico per una nuova perizia che valuti le tre gia’ agli atti del processo, quella disposta dalla Procura, quella realizzata da Aspi e quella acquisita dal processo civile. Il professor Felice Giuliani, ordinario di ingegneria all’Universita’ di Parma dovra’ riferire in aula a settembre prossimo, entro i 90 giorni assegnati per rispondere ai quesiti posti dal giudice Buono. 


Articolo pubblicato il giorno 16 Maggio 2018 - 22:31
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Santa Maria Capua Vetere, processo per falso e abusi edilizi rinviato a settembre

Santa Maria Capua Vetere – Si prolunga la vicenda giudiziaria che vede contrapposti cinque professionisti… Leggi tutto

19 Giugno 2025 - 08:54

Napoli, sequestri e denunce ai concerti di Vasco Rossi

Napoli- Sequestro di stupefacenti e merce contraffatta: è il risultato di operazioni di controllo svolto… Leggi tutto

19 Giugno 2025 - 08:41

Femminicidio Martina Carbonaro, l’assassino scrive al Papa: “Chiedo perdono per ciò che ho fatto”

Ha affidato la sua richiesta di perdono a una lettera indirizzata a Papa Leone XIV.… Leggi tutto

19 Giugno 2025 - 07:08

Napoli, ritrovato Antonio Noviello: il ragazzo scomparso a Fuorigrotta

Napoli- E' stato ritrovato Antonio Noviello, il ragazzo originario di Monte di Procida sparito due… Leggi tutto

19 Giugno 2025 - 06:26

Caivano, picchia moglie e figlia disabile, la ragazzina chiede aiuto in chat e lo fa arrestare

Caivano  – Violenze in. famiglia, l'ennesima triste storia che ogni giorno siamo costretti a raccontare:… Leggi tutto

19 Giugno 2025 - 06:12

Oroscopo di oggi 19 giugno 2025 segno per segno

Ecco le previsioni astrologiche segno per segno per oggi con focus su amore, lavoro, salute… Leggi tutto

19 Giugno 2025 - 05:54