Chiedevano “la tassa della tranquillità” a commercianti e imprenditori di Bagnoli. Una richiesta che non ha risparmiato nessuno. Erano diventato il vero terrore del quartiere e così l’altra notte i carabinieri dopo aver raccolto una serie di prove hanno ottenuto dalla Dda di Napoli un fermo, che domani passerà alla convalida del gip, a carico di Cristian Esposito, pregiudicato e figlio del boss Massimiliano detto “’o scognato”.
Con lui i carabinieri hanno fermato anche il complice, Gianluigi Semplice, che è un incensurato. Sono accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso, tentata estorsione e minacce.
Cristian Esposito, non è nuovo a reati del genere. Già nel 2014 fu arrestato per estorsione aggravata e anche condannato, ma in seguito ha espiato la pena ed è stato liberato. Era il periodo di natale del 2014 e precisamente il 22 dicembre, Esposito, come ricorda Il Roma, si presentò nel negozio di un commerciante di Bagnoli e gli intimò di consegnare 1.500 euro, “perché tutti pagano il pizzo. Altrimenti passi un brutto Natale, questi sono soldi per i carcerati”.
Il giorno dopo Esposito non si presentò più da solo. Era in compagnia di altre persone, tutte a bordo di due auto. Fu poi arrestato, sempre con decreto di fermo e poi condannato. Ora il nuovo fermo.
Niente "6" e neanche un "5+1" nel concorso SuperEnalotto numero 101 di oggi, ma l’estrazione… Leggi tutto
Napoli - Blitz nel cuore di Ponticelli, quartiere roccaforte del clan camorristico De Martino. Un… Leggi tutto
Arrivano le congratulazione del presidente del Napoli calcio. Aurelio De Laurentiis alla elezioni di Luciano… Leggi tutto
Napoli – Si è svolta questa mattina, su convocazione del prefetto di Napoli Michele di… Leggi tutto
Nell'ambito della quindicesima edizione del Social World Film Festival, la Mostra Internazionale del Cinema Sociale… Leggi tutto
Napoli- La Giunta Regionale della Campania ha annunciato oggi le nomine dei nuovi Direttori Generali… Leggi tutto