Avellino: spunta Morosini

La sua presenza ad Avellino rappresenta comunque una buona notizia perché un procuratore, che pure per lavoro gira moltissimo, cerca di comunque di evitare i viaggi a vuoto. E allora se Michelangelo Minieri, agente di Riccardo Marchizza, ha preferito confrontarsi di persona con Enzo de Vito e Massimiliano Taccone, qualcosa dovrà pure significare.

Il nodo da sciogliere non riguarda però il club biancoverde, ma la Roma che detiene il cartellino del talentuoso difensore centrale 19enne e non ha ancora deciso se tenerlo, o cederlo a titolo definitivo. Il Sassuolo ed anche la Fiorentina sono pronte a scommettere su di lui. «Per Lezzerini siamo ai dettagli – spiega Minieri – mentre per Marchizza dobbiamo aspettare la risposta della Roma, in arrivo tra oggi e domani, sulla possibile cessione. Poi valuteremo: di certo l’attenzione dell’Avellino ci fa molto piacere e influirà sulla decisione finale. Se giocherà in serie B la squadra di Novellino rappresenta senza dubbio la prima scelta. Riccardo lo ha detto e ribadito: per lui sarebbe bello ed importante mettersi alla prova in una piazza così prestigiosa che, negli ultimi anni, ha lanciato tanti giovani». Dunque la fumata, nera o bianca, arriverà nelle prossime 24-48 ore. Oltre a Marchizza comunque manca ancora un altro difensore centrale che Novellino vuole di esperienza e qualità. Le telefonate e i sondaggi sono come sempre tanti. Si tiene sotto occhio Leonardo Blanchard (29) che è in uscita dal Carpi e richiede però un investimento economico importante. Come quello necessario per Bartosz Salamon, 26 enne polacco del Cagliari che non rientra più nei piani di Massimo Rastelli e che sarà ceduto. L’altro pezzo che manca per completare il puzzle dell’Avellino è l’attaccante. La dirigenza resta sempre in attesa di una risposta da Karamoko Cissè (88) che tornerà dal Gambia nella giornata di domani. Subito dopo il calciatore valuterà la proposta triennale dei lupi e quella di altre società. Il canale aperto con il Genoa intanto potrebbe regalare un colpo con il botto. Leonardo Morosini (95) è il nome a effetto sul quale si sta lavorando. Il trequartista, che è un vero jolly e può giocare come ala di attacco e persino seconda punta, è stato la rivelazione del Brescia nella stagione 2015-2016: dotato di grande tecnica, velocità e spunti da vero campione, è passato nel dicembre scorso alla società di Preziosi grazie ad una operazione da 3 milioni di euro, per un ingaggio di 300 mila euro l’anno, con un contratto quinquennale. I buoni rapporti tra Preziosi e Taccone e la volontà da parte del presidente del Genoa di dare una mano all’Avellino faciliterebbero non poco la trattativa: Morosini nello girone di ritorno dello scorso campionato ha trovato poco spazio con i grifoni: solo quattro presenze.
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