Cisterna, il carabiniere su facebook: ‘Tutto capita, anche quello che non immagini’

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Luigi Capasso il carabiniere napoletano che sta tenendo Cisterna di Latina col fiato sospeso, aveva scritto un messaggio criptico sulla sua pagina facebook appena due settimane fa. L’uomo, 44 anni, e che lavora a Velletri, questa mattina è andato a casa della moglie e dopo una violenta lite, finita in strada, l’ha ferita al petto e allo zigomo con la sua pistola d’ordinanza. Ora tiene in casa, in ostaggio, le due figlie. Sulla sua pagina Facebook il 10 febbraio l’uomo ha postato una frase del giorno che dice: “Non dire mai a me non accadrà, tutto capita anche quello che non avresti mai immaginato’. La palazzina in via Collina dei Pini, dove tiene in ostaggio le due figlie di 8 e 12 anni, é circondata da carabinieri e polizia con giubbotti antiproiettile. Poco fa é arrivata una squadra di specialisti per una eventuale incursione. Le trattative sono in corso con un mediatore per tentare di convincerlo a desistere e liberare le bambine. “Stiamo cercando di arrivare al miglior esito possibile”, ha spiegato il comandante provinciale, che, interpellato sulle condizioni delle figlie dell’uomo, ha spiegato: “Ci risulta che siano con lui, ma temiamo per il peggio. L’uomo è estremamente agitato, possiamo dire che non è in sé”.  La moglie, Antonietta Gargiulo, 38 anni, pure lei napoletana, è ricoverata nell’ospedale San Camillo di Roma. Il matrimonio si era incrinato e i due si erano lasciati sa alcuni mesi. Lei viveva nell’appartamento di parenti, dove adesso é barricato l’uomo con le due figlie. Antonietta  è operaia alla Findus e stava andando a lavorare quando il 43enne l’ha raggiunta in garage e, dopo una violenta discussione, le ha sparato con la pistola d’ordinanza.




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